- Categoria: Pellegrinaggio 2015
- Scritto da Francisco
- Visite: 34373
Abbazia Vallombrosa - Sarzana
... Tutto considerato, al mondo ci sono solo due tipi di uomini:
Quelli che stanno a casa... e quelli che non ci stanno...
Rudyart Kipling
Abbazia Vallombrosa - Il Bigallo
Questa mattina mi sono svegliato presto e con forza. Dopo fare colazione insieme a D. Marco (sempre attentissimo ai miei bisogni) riprendo cammino. Fa un freddo brutale. Oggi, primo gennaio non si vede nessuno. Sembra che la spezie umana è sparita... Fino a una frazione chiamata San Clemente tutto il cammino è stato in discesa e, pur facendo tanto freddo, il sole era un grande regalo. La nebbia è arrivata lì (c'è un piccolo fiume) però dopo 1 oreta in salita e tornato il mio amato sole. Il fatto bello della giornata è accaduto 4 km prima di arrivare a Il Bigallo. Attraversando una piccola frazione ho trovato una signora che stava portando la spazzatura. Gentilmente ho chiesto si sapeva de qualche posto per comprare cibo o qualche trattoria. Lei, con faccetta di pena me ha del di no (oggi è 1 gennaio) però mi ha invitato a salire a casa sua. No, no ho risposto. Soltanto demandava... Ok, mi ha risposto. Resta qui un attimo, mi raccomando eh??? È salita a casa sua e mi ha portato pane, una confezione di mortadella, arancia, cioccolato... ed una mini bottiglia di prosecco... Li ho fatto un abbraccio, due baci e sono partito commosso. Che bella maniera di iniziare il 2016.
Il Bigallo - Pistoia
Ieri sera sono arrivato a Ostello del Bigallo e accolto per Natalie. Straordinario posto e meravigliosa accoglienza. Lì ho avuto la fortuna di conoscere Franco Alessandro. Che uomo bravo. Ho la sensazione che ho guadagnato un amico. Lui è il responsabile, fra altre cose, della Via Ghibellina. Il mio amico Nedo Ferrari mi aveva aggiornato sulla possibilità di trovarmi a Firenze con Mauro Chesa, un suo amico disposto a camminare insieme fino a Pistoia. Dopo una ora e mezza sono arrivato a Firenze e da lì, siamo partiti. È stata una tappa dura (secondo me superiore ai 50 km), sotto pioggia, con freddo, sempre in asfalto, macchine ovunque, smog... però contemporaneamente è stato una tappa che non dimenticherò. Perché persone come Mauro si trovano pochissime. Un vero onore. La cena è stata una vera sorpresa. Ospite nuovamente da Nero Ferrari (vero gentiluomo) ha organizzato a Le Panche una cena dove mi sono ritrovato con tanti amici dopo il primo passaggio: Alessandro, Sandra, Alice, Assessore Nuti, Franco, Pia (il mio Angelo Custode numero 1), Alberto, Simone... Una cena bella, fra amici, una cena con profumi di altri tempi...
Pistoia - Altopascio
Sono state tantissime le emozioni vissute che pur avendo dormito in un posto ottimo (sempre da Nedo Ferrari) fino alle ore 03'30 non mi sono addormentato. Che bello è stato ritrovare delle care persone. Resteranno per sempre nel mio cuore. Oggi la giornata è stata anche carica. Alle ore 10'30 siamo andati a messa alla Parrocchia di San Bartolomeo. Lì ho avuto la fortuna di ritrovare ed abbracciare a D. Luca. E finita la messa D. Luca ci ha portato alla Cattedrale dove è stata aperta la Capella con le reliquie di San Giacomo e mi ha dato la Benedizione para la continuazione del mio pellegrinaggio verso Santiago de Compostela. Veramente ho tornato a fare fatica a contenere le mie emozioni... La tappa da oggi fino ad Altopascio era tutta in asfalto e Nedo è stato compagno tutta la giornata. Avendo partito un po' tardino, dopo 2 ore ci avviamo fermato in un trattoria a fare un ottimo pranzo. La tappa non era un gran che ed il buio ci ha presso in cammino. Non importa. È stato bellissimo tornare a condividere delle emozioni con il mio amico Nedo al quale lo voglio bene e li invio in abbraccio "robusto".
Altopascio - Lucca
Ancora un'altra sorpresa. Ieri sera, Franco Alessandri mi aveva chiamato per farmi sapere che si e stava d'accordo camminavano insieme fino a Luca. Ma certo che si, carissimo Franco. Quindi questa mattina, sotto una leggera ed intermittente pioggia è verso le ore 8 abbiamo ripreso cammino. Franco vuole mostrarmi un percorso alternativo comunque simile a quello della Vi Francigena. È stata una giornata molto carina per me. Franco è una persona straordinaria. Magari io, alla sua età, riesca a mettermi in gioco come fa lui... Complimenti, amico mio. Dopo 4 ore di cammino e nella periferia di Luca ci abbiamo fermato in un supermercato per comprare qualcosa di mangiare e bere. Hummmmm che buono tutto... Arrivati a Luca ha chiamato ad una amica sua, che conforma parte della struttura della Misericordia, ente che accoglie ai pellegrini in maniera premurosa. Una volta sistemata l'accoglienza ho accompagnato un pezzetto a Franco fino la ferrovia, ci abbiamo abbracciato e augurato un buon cammino nella vita. Caro Franco, sei un grande.
Lucca - Pietrasanta
Eccome qui... Dopo tanti i tanti giorni di camminare assieme a tanti amici, la vita continua e nuovamente sono in cammino da solo (solo entendo fisicamente). La partenza è stata dura. Appena uscito dal letto, ho bevuto un grande caffè, mangiato un po' di dolce e... Oh, mio Dio... dopo aprire la finestra ho visto che fuori c'era un diluvio... Uff ... Ancora pioggia è freddo... Le prime ore ho preso tantissima acqua. Arrivato a Valpromaro il temporale è sparito e piano piano il pomeriggio mi ha lasciato un po' di respiro. Dopo Camaiore ho percorso un bel tratto acconto un piccolo fiume e da lì fino a Pietrasanta sono andato un po' con la fredda perché la luce stava finendo. Sono arrivato verso le ore 18. La tappa era lunga e sotto tanta pioggia il pezzo per scendere fino a Valpromaro molto pericoloso (sono caduto anche 2 volte). Stanco, una volta arrivato all'albergo di pellegrini ho aperto il zaino e pezzo a pezzo ho iniziato ha ad asciugare tutto. Meno male che c'è riscaldamento... Altrimenti sarebbe nei guai.
Pietrasanta - Sarzana
Oggi ho dormito perfetto. Sono riuscito ad asciugare tutto è sono molto felice perché oggi viene a Sarzana a trovarmi espressamente il mio amico D. Giampietro Paoli. Verso le ore 07'30 sono partito. Piove anche oggi però senza esagerare. Fino alla frazione di Prato (non quella vicino a Pistoia) è stato un salire / scendere gradevole. A Prato mi sono fermato in un bar dove 2 anni fa mi ero fermato a mangiare... ed ancora si ricordava di me... Incredibile... A un certo punto, è arrivato il suo papà con la pasta fatta dalla mamma e mi ha offerto condividerla... Volentieri ho risposto. Che bravo. Finito il pranzo ho ripreso cammino e sono arrivato a Massa d visitato la sua bella Cattedrale. La notte è arrivata ed io, dopo no poche sofferenze, sono arrivato a Sarzana alle... 19'15. Mamma mamma che tappone. E lì, nel Duomo, mi aspettavano D. Giampietro e la sua amica Isabella. Che forte e commosso abbraccio ci abbiamo scambiato... Siamo stato in tempo di entrare, la Messa stava per finire e avuto anche la fortuna di avere la benedizione del Vescovo nel mio pellegrinaggio (D. Giampietro è stato molto attento)... Dopo mi hanno accompagnato a un resort fantastico (invito di D. Giampietro ed Isabella), ho fatto la doccia e sono stato ospite ancora di loro in una cena che non dimenticherò mai. Oltre al cibo (magnifico) ed alla quantità (io ho mangiato 3 piattoni) è stata una cena dove tutto era amore è gioia. Eravamo felici di essere lì, da raccontare le nostre battaglie giornaliere, le nostre sensazioni, le nostre emozioni... Un lusso. Isabella e D. Giampietro, 3 parole bastano per dirvi quello che sento: GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE.